lunedì 7 gennaio 2013

Chupa chups a braccetto con Dalì



Fino alla fine degli anni’50, le caramelle avevano diverse forme e colori.
Ma i bambini, essendo bambini, le tiravano regolarmente fuori dalla bocca per esaminarle, 
per parlare con gli amici, per nasconderle ai genitori o per metterle in tasca serbandole per dopo.
L’associazione bambini-caramelle era quindi fondamentalmente una miscela appiccicaticcia.
Poi nel 1958, a Barcellona, Eric Bernat, ebbe un idea...


Consigliò ai commercianti di non tenerli dietro al bancone ma di posizionarli vicino alla cassa a 
portata di mano di bambino e stabilì il prezzo di vendita di una monetina (1 peseta).
Ma la cosa più bella è senza ombra di dubbio il logo, ideato dal visionario Salvador Dalì che ebbe 
l'intuizione geniale di incorniciare la scritta chupa chups in una forma di margherita.


Questi sono diversi modi di mangiare i chupa chups, noi li abbiamo scoperti da poco 
e siamo in piena fase lecca lecca!


E qui trovi un idea per fabbricarteli in casa in una rivisitazione naturale!

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